Meglio le piccole realtà che le multinazionali, almeno per quanto riguarda la commercializzazione e distribuzione di semi. Questo il risultato di uno studio presentato a Nairobi, l’Access to Seeds Index 2019, secondo cui almeno per Africa orientale e australe sono state le piccole società le più pronte e attive a distribuire sementi certificate ai piccoli agricoltori.
“Lo studio rivela che le aziende locali produttrici di sementi stanno servendo con successo i piccoli agricoltori e si distinguono perché integrano questi piccoli proprietari nel loro modello di business” ha affermato Sanne Helderman, ricercatore senior di questo studio che è stato finanziato dal governo olandese e dalla Fondazione Bill & Melinda Gates.
Sono state circa 20 le aziende produttrici di sementi nell’Africa orientale e meridionale ad essere prese in considerazione all’interno dello studio che si è concentrato su aree critiche come la governance, la trasparenza, il marketing, la ricerca e lo sviluppo, la proprietà intellettuale.
Nella classifica il primo posto è stato occupato dalla keniana East African Seed Company seguita dalla sudafricana Seed Company.